Shopping cart
Your cart empty!
Terms of use dolor sit amet consectetur, adipisicing elit. Recusandae provident ullam aperiam quo ad non corrupti sit vel quam repellat ipsa quod sed, repellendus adipisci, ducimus ea modi odio assumenda.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur adipisicing elit. Sequi, cum esse possimus officiis amet ea voluptatibus libero! Dolorum assumenda esse, deserunt ipsum ad iusto! Praesentium error nobis tenetur at, quis nostrum facere excepturi architecto totam.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur adipisicing elit. Inventore, soluta alias eaque modi ipsum sint iusto fugiat vero velit rerum.
Sequi, cum esse possimus officiis amet ea voluptatibus libero! Dolorum assumenda esse, deserunt ipsum ad iusto! Praesentium error nobis tenetur at, quis nostrum facere excepturi architecto totam.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur adipisicing elit. Inventore, soluta alias eaque modi ipsum sint iusto fugiat vero velit rerum.
Dolor sit amet consectetur adipisicing elit. Sequi, cum esse possimus officiis amet ea voluptatibus libero! Dolorum assumenda esse, deserunt ipsum ad iusto! Praesentium error nobis tenetur at, quis nostrum facere excepturi architecto totam.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur adipisicing elit. Inventore, soluta alias eaque modi ipsum sint iusto fugiat vero velit rerum.
Sit amet consectetur adipisicing elit. Sequi, cum esse possimus officiis amet ea voluptatibus libero! Dolorum assumenda esse, deserunt ipsum ad iusto! Praesentium error nobis tenetur at, quis nostrum facere excepturi architecto totam.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur adipisicing elit. Inventore, soluta alias eaque modi ipsum sint iusto fugiat vero velit rerum.
Do you agree to our terms? Sign up
Agata sudava e le bruciavano gli occhi, come se vi fossero entrati i granelli di sabbia di un vento di scirocco che scendeva dalle lanterne sul soffitto e l’avvolgeva immobilizzandola. In quel momento e per la prima volta Agata percepì, come se fosse corporea, l’altera solitudine della clausura. Messina, 15 agosto 1839. In casa del maresciallo don Peppino Padellani di Opiri fervono i preparativi per la festa dell’Assunzione della Vergine. Agata – tredicenne figlia del maresciallo – è innamorata del ricco Giacomo Lepre, ma, benché ricambiata, è costretta a rinunciare al suo amore: la nobiltà della famiglia non basta a compensare il dissesto economico. Alla morte del maresciallo, la madre la porta con sé a Napoli e la forza a entrare in convento. Nel monastero benedettino di San Giorgio Stilita si intrecciano amori, odi, rancori, gelosie, passioni illecite e vendette. Eppure Agata, dopo lo scoramento iniziale, si appassiona allo studio e alla coltivazione delle erbe medicinali, impara a fare il pane e i dolci, e, confortata dalla rigida scansione della giornata monastica, legge i libri che il giovane capitano James Garson (incontrato sul piroscafo che l’ha condotta a Napoli) le manda con regolarità. Agata ha accettato la vita del chiostro, ma il desiderio di vivere nel mondo non l’ha abbandonata ed è incuriosita dalle sorti dei movimenti che aspirano all’Unità d’Italia. La contraddizione si fa sempre più netta, anche se i sentimenti verso Giacomo cominciano a sbiadire e cresce l’attrazione nei confronti di James, presenza costante – benché sottotraccia – nella sua vita. Quanto più si inasprisce il conflitto interiore, tanto più il futuro si colma di orizzonte e di speranza. Sorella mediterranea delle eroine di Jane Austen, che infatti legge appassionatamente, l’Agata di Simonetta Agnello Hornby porta in sé una forza spirituale nuova, modernissima. Una forza, una determinazione – di giovane donna fedele a se stessa e ai propri sentimenti – da leggere a partire dal nostro tempo per arrivare al suo.
Comments